Il presidente Troisi tenta di rilanciare le ambizioni di promozione della Salernitana ed ingaggia per la panchina Antonio Giammarinaro.

Si parte con il passaggio del turno nella Coppa Italia di serie C,competizione che vedrà ancora una volta i granata uscire di scena ai quarti di finale,stavolta per mano del Campania Ponticelli.

In campionato però i risultati sono altalenanti,tanto che dopo la sconfitta esterna della sesta giornata in quel di Ponticelli,l'allenatore viene esonerato,ed al suo posto,dopo una parentesi di una settimana firmata Luigi Gigante,viene ingaggiato Romano Mattè.

Il nuovo tecnico riesce a dare maggiore serenità alla squadra che colleziona una serie di undici risultati utili consecutivi,determinati soprattutto dalla tenuta difensiva che consente al portiere Roberto Marconcini di tenere inviolata la porta per 829 minuti,record tuttora imbattuto.

Nonostante la sconfitta di Livorno la Salernitana continua ad essere protagonista nella lotta per il secondo posto utile per la promozione in serie B,ma il sogno si infrange a quattro giornate dal termine con la sconfitta sul campo del Giulianova.

I granata chiudono al quarto posto ed ottengono la qualificazione alla Coppa Italia che nel frattempo è stata riallargata alle migliori dodici squadre della serie C.